Il premio Mexicanos Distinguidos 2022 a Diana Eva Bedolla Orozco, ricercatrice di Elettra

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Una serie di incontri con gli imprenditori del Friuli Venezia Giulia e la premiazione alla ricercatrice Diana Eva Bedolla Orozco a corollario dell’inaugurazione del Consolato Onorario del Messico a Trieste.

Diana Eva Bedolla Orozco, fisica ricercatrice presso Elettra, ha ricevuto il premio Mexicanos Distinguidos 2022 per la carriera professionale.
Il premio viene riconosciuto annualmente dal Ministero messicano degli Affari Esteri attraverso l'Istituto dei Messicani all'Estero (IME), alle messicane e ai messicani con una carriera di rilievo residenti da almeno 5 anni ininterrottamente al di fuori dei confini nazionali. Nel 2022 l’IME ha voluto conferire questo premio ai connazionali che si siano distinti per la loro carriera nei settori della scienza e della tecnologia, sulla base delle linee guida delle Nazioni Unite, per promuovere e incoraggiare l'aumento delle donne che partecipano alle carriere scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche (STEM).


La premiazione si è tenuta al Teatro Miela il 17 aprile 2023, in una cerimonia alla quale hanno partecipato l'Ambasciatore del Messico in Italia, Carlos García de Alba, il Console Onorario a Trieste, Graziano Bertogli, la Presidentessa della Rete Globale dei Messicani Qualificati all’Estero, Elisa Díaz, e i membri della comunità messicana residente a Trieste e nella regione nord-occidentale del Friuli Venezia Giulia.
L’evento è stato organizzato in occasione della visita a Trieste della Console Generale del Messico a Milano, Maria de los Angeles Arriola Aguirre, con giurisdizione nel nord Italia, per partecipare all'inaugurazione ufficiale del Consolato Onorario del Messico a Trieste. La giornata si è aperta con una serie di incontri con gli imprenditori del Friuli Venezia Giulia presso la Camera di Commercio anche alla presenza del Presidente della Società Messicana di Luce di Sincrotrone Mayra Cuéllar-Cruz e del Vicepresidente Abel Moreno. 
La Società Messicana di Luce di Sincrotrone (SMLS A.C.), promuove e facilita l’utilizzo della radiazione di sincrotrone per la ricerca fondamentale ed industriale. In questo contesto Elettra Sincrotrone Trieste ha avviato un canale di comunicazione con la comunità scientifica e diplomatica messicana per valutare un possibile investimento del Governo del Messico presso Elettra Sincrotrone Trieste con la costruzione di una stazione sperimentale messicana gestita dalla comunità scientifica messicana. Questo possibile investimento in Italia sarà propedeutico alla formazione di personale tecnico al rafforzamento della comunità scientifica messicana in vista del futuro progetto di costruzione di una sorgente di sincrotrone in Messico.
"La scienza mi ha portato lontana dal Messico, ma ricevere questo premio mi fa sentire molto vicina a casa. Per me è un grande onore, essere riconosciuta dai miei connazionali, e dalle autorità messicane. Spero di poter essere un esempio per altri messicani a fare scienza. Infatti, in tutti questi anni, ho lavorato molto per apportare il mio piccolo contributo alla ricerca scientifica, e spero di poter continuare a farlo anche nel futuro.” Questo il commento della Bedolla subito dopo aver ricevuto il riconoscimento.
Diana Eva Bedolla Orozco lavora a Elettra Sincrotrone Trieste come scienziata postdoc di Area Science Park, presso la beamline SISSI-Bio dove si occupa di studiare quesiti scientifici (principalmente biologici) con spettroscopia infrarossa. Oltre a programmare e svolgere la sua ricerca personale, collabora con gli utenti per definire ed ottimizzare le loro domande scientifiche da sottoporre ad Elettra in veste di proposal, per poi organizzare e svolgere gli esperimenti ed analizzarne, pubblicarne e divulgarne i risultati scientifici. In particolare, c’è l’interesse di implementare e organizzare la gestione dei dati scientifici prodotti nel nostro laboratorio secondo le linee guida ed i principi FAIR (Findability, Accessibility, Interoperability, and Reuse).
Arrivata a Trieste dal Messico dopo la laurea in Fisica con una borsa di studio dell’ICTP per un master di due anni in sistemi complessi, i suoi studi sono continuati con il dottorato in neuroscienze alla SISSA (Scuola Internazionale e di Studi Superiori Avanzati) che ha indirizzato le sue ricerche verso le tecniche di sincrotrone applicate ad una combinazione di tecniche (dai raggi X agli IR) riguardanti biologia, chimica, scienze dei materiali, medicina, che da allora ha messo in pratica a Elettra Sincrotrone Trieste (anche grazie a UniTS ed Area Science Park) e in altri laboratori in giro per il mondo. Nella sua prossima avventura gestirà un progetto ideato e formulato da lei stessa, che ha vinto tre anni di finanziamento europeo Marie Sklodowska Curie MSCA per studiare la demenza frontotemporale ed altre malattie neurodegenerative attraverso la spettroscopia vibrazionale, mettendo in collaborazione anche ICGEB, Monash University (Melbourne, Australia) e lo Spedali Civili di Brescia.
 
 
Ultima modifica il Giovedì, 20 Aprile 2023 10:14