IWORID2014 a Trieste

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(foto Roberto Barnabà per Elettra)

Si è svolta dal 22 al 26 giugno 2014 presso la Stazione Marittima di Trieste, con il patrocinio dell’Universitàdi Trieste, della sezione triestina dell’INFN e di Elettra Sincrotrone Trieste, la XVI edizione di IWORID2014: convegno internazionale annuale di rivelatori per imaging a radiazioni.

IWORID rappresenta un forum internazionale di discussione sullo stato dell’arte della ricerca e sviluppo nell’ambito dei rivelatori per imaging a radiazione sensibili alla posizione, quali i rivelatori a semiconduttori, a gas e i sistemi basati su scintillatore. I contributi scientifici hanno trattato lo sviluppo e la caratterizzazione di nuovi materiali per rivelatori, le tecnologie di interconnessione, la progettazione di elettronica per sistemi a conteggio di fotoni o a integrazione del segnale ed i sistemi di lettura e acquisizione dati in svariati ambiti applicativi della ricerca e della produzione industriale.

Nonostante fossero in corso i Campionati Mondiali di Calcio, e che contemporaneamente si svolgessero altre conferenze dedicate ai rivelatori, l’edizione del 2014 di IWORID ha riunito oltre 220 partecipanti provenienti da 25 paesi, giunti per condividere le proprie esperienze in materia di applicazioni dei rivelatori per imaging a radiazioni.  

L’ispirato intervento di apertura del Dr. Veljko Radeka, ex responsabile di lungo corso della Divisione strumenti del Brookhaven National Laboratory negli Stati Uniti, ha avviato i lavori del programma scientifico del convegno. Successivamente, si sono avuti 11 contributi principali da parte di altrettanti scienziati di fama internazionale, seguiti da 42 contributi orali e dalla presentazione di 180 poster. Il programma industriale dei 17 sponsor del convegno ha passato in rassegna i piùrecenti sviluppi del settore ed èstato molto apprezzato dai partecipanti, contribuendo cosìalla riuscita complessiva dell’evento. Grazie al sostegno degli sponsor, i partecipanti hanno potuto seguire i lavori presso una sede congressuale d’eccezione, che puòvantare il passaggio di illustri scienziati, come Albert Einstein durante il suo viaggio verso gli USA.

La Stazione Marittima ha dunque ospitato un vivace dialogo sui diversi temi del convegno. In molti casi èemerso un interesse concreto per l’attivazione di collaborazioni in settori scientifici strategici come la fotonica. Sono stati anche assegnati due premi ai migliori contributi presentati come poster: il primo a Octavio Rico-Alvarez, dell’Universitàdi Manchester, dal titolo A compact and portable X-ray Beam Position Monitor using Medipix3 sensors (Stazione compatta e portatile per il monitoraggio dell’allineamento del fascio di raggi X, realizzata con sensori Medpix3). Il secondo premio èstato conferito a Bayan Nasri, del Politecnico di Milano, per il poster intitolato A CMOS Readout Circuit for Microstrips Detector (Circuito per lettura dati a tecnologia CMOS per rivelatori a microstriscia). A conclusione del programma scientifico, Andrea Vacchi (INFN) ha svolto un intervento di sintesi, soffermandosi sui contributi piùrilevanti del convegno. Heinz Graafsma, del laboratorio tedesco DESY, ha chiuso i lavori presentando la sede della XVII edizione di IWORID, che si terràa fine giugno 2015 ad Amburgo. I partecipanti si sono poi trasferiti a Basovizza per la colazione, presso la mensa di Elettra Sincrotrone Trieste, seguita da una visita guidata alle sorgenti di luce Elettra e Fermi. I partecipanti sono rimasti favorevolmente colpiti dagli sviluppi e dai risultati scientifici conseguiti dalla struttura triestina.
Come negli anni precedenti, gli atti del convegno IWORID 2014 saranno pubblicati entro l’anno in un numero speciale della rivista specializzata JINST.