AVS’61 - Simposio internazionale ed esposizione

AVS’61

Novembre 9-14 2014 - Baltimora, Maryland (USA)

La Società American del Vuoto (AVS) è composta da una comunità di scienziati, ingegneri e produttori di strumentazioni impegnata a favore della promozione della ricerca e della diffusione della conoscenza in importanti settori scientifico-tecnologici relativi alle superfici, alle interfacce, alle metodologie del vuoto e alle pellicole sottili: tematiche di notevole rilevanza per il progresso dell’umanità.
Il Simposio Internazionale e l’Esposizione dell’AVS affronta tematiche scientifiche di punta associate a materiali, elaborazione e interfacce tanto per le comunità scientifiche che per quelle di produzione. Il Simposio, della durata di una settimana, promuove un approccio multidisciplinare finalizzato a superare le consuete barriere tra le diverse discipline proponendo relazioni presentate dalle divisioni tecniche dell’AVS, dai gruppi tecnologici e di approfondimento tematico relative alle tecnologie emergenti. L’esposizione di apparecchiature scientifiche organizzata dall’AVS è una delle più grandi al mondo e rappresenta un’opportunità eccellente per vedere gli ultimi prodotti e servizi offerti da piùdi 200 aziende partecipanti. L’evento riunisce oltre 2000 scienziati ed ingegneri da tutto il mondo.

Diversi relatori invitati hanno riportato i risultati ottenuti presso l’infrastruttura di ricerca Elettra (Bozzini, Goldoni, Kolmakov, Rudolf e Schneider) all’interno della sessione tematica "Novel Trends in Synchrotron and FEL-Based Analysis. Programme Champion: Maya Kiskinova.
L’obiettivo di questa sessione tematica èstato di fornire un forum di discussione per i recenti sviluppi ottenuti nel campo della caratterizzazione delle proprietà dei materiali per mezzo della luce di sincrotrone e della radiazione da laser a elettroni liberi. I progressi compiuti riguardano il miglioramento straordinario delle risoluzioni temporali, spaziali e spettrali che possono essere ottenuti per mezzo di sorgenti di luce ultrabrillante e regolabile nei range dei raggi X, degli ultravioletti in vuoto (VUV) e degli infrarossi (IR). Le quattro sotto-sessioni sono state dedicate alle sfide della caratterizzazione di nuovi materiali intelligenti applicabili nei settori dell’energia, dei sensori e dei dispositivi elettronici. Il ruolo dei processi di interfaccia e i fenomeni di trasferimento della carica hanno rappresentato una parte importante di questa sessione tematica. Le presentazioni selezionate hanno illustrato il potenziale delle diverse tecniche spettroscopiche e di imaging offerte dalle grandi infrastrutture, mettendo in luce quelle che sono le aspettative future.
Tale sessione è stata sponsorizzata da Elettra e Kyma. Dato il successo dell’iniziativa, èstato suggerito di riproporla anche in occasione del prossimo evento AVS’62.
 

Ultima modifica il Lunedì, 29 Dicembre 2014 12:40