Trieste Next: Il futuro del nostro passato




A09A0610_RBf
A09A0648_ RBf
A09A0683_ RBf
A09A0697_ RBf
A09A0700_ RBf
A09A0781_ RBf
A09A0798_RBf
A09A0808_RBf
A09A0816_ RBf
A09A0845_ RBf
A09A0851_ RBf
A09A0891_RBf
IMG_6226_RBf
IMG_6264_RBf
IMG_8651_RBf
01/15 
start stop bwd fwd

   
 

IL FUTURO DEL NOSTRO PASSATO

Tutto esaurito per la tavola rotonda curata da Elettra e ospitata nell'Area Talk centrale di piazza Unità. Abilmente moderati da Daniela Picoi, programmista regista della RAI FVG, sono intervenuti cinque relatori, integrando competenze tecnico scientifiche e storico umanistiche: Federico Bernardini, archeologo, ICTP e Centro Fermi Roma, Alberto Giordano, maestro liutaio e storico della liuteria italiana e i ricercatori di Elettra esperti di archeometria Alessandra Gianoncelli, Mirta Sibilia e  Franco Zanini.

E' stato in primo luogo introdotto da Zanini il ruolo di ECHO, Elettra Cultural Heritage Office, il nuovo ufficio di Elettra Sincrotrone Trieste che coordina l'attività di tutte le linee di luce dedicate ai beni culturali, avvalendosi anche della collaborazione di esperti di chiara fama in diversi settori.

L’incredibile analisi di un violino Guadagnini con la luce di sincrotrone, le ultime tecnologie per lo studio e la tutela dei beni culturali,  i segreti dell’alabarda di Trieste e quelli del flauto più antico del mondo, la lotta alla corrosione di antichi oggetti metallici e la scoperta di fortificazioni militari romane nei dintorni di Trieste…questi e altri i temi affrontati poi, che hanno raccolto fino all'ultimo minuto l’interesse e le domande del pubblico.  




(ph. Roberto Barnabà)

   
Last Updated on Thursday, 13 October 2016 10:11