Elettra a Trieste Next 2015
![]() Piazza Unità d'Italia nell'edizione 2014 di Trieste Next (foto Roberto Barnabà) Orario stand in piazza: venerdì 25: ore 9:00 - 22:00 sabato 26: ore 9:00 - 22:00 domenica 27: ore 10.00 - 19.00 |
Elettra Sincrotrone Trieste non poteva mancare alla quarta edizione di Trieste NEXT, il salone europeo della ricerca scientifica che si svolgerà a Trieste dal 25 al 27 settembre 2015.
Il programma cartaceo è scaricabile in versione pdf. |
Domenica 27 settembre 2015 ore 15.30 Gazebo Talk |
MOLECOLE DELLA VITA: UNA QUESTIONE DI FORMA.
La biologia strutturale è un settore essenziale della biologia molecolare moderna che, grazie ai potenti strumenti d’indagine fisica di cui si avvale, permette di studiare la struttura tridimensionale di proteine e acidi nucleici, le macromolecole biologiche alla base della vita. L’architettura spaziale delle biomolecole è intimamente legata alla loro funzione nella cellula, e conoscerla permette di comprenderne il ruolo nei processi fisiologici e patologici, e di intervenire per modularne gli effetti a fini terapeutici. Piuttosto che individualmente, le biomolecole funzionano ed evolvono interagendo con altre biomolecole, formando insiemi complessi che, per essere studiati strutturalmente, richiedono l’utilizzo integrato di metodi fisici diversi.
A cura di Elettra Sincrotrone Trieste e CERIC-ERIC
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inoltre Elettra sarà presente a... | |
Sabato 26 settembre 2015 ore 11.00 - 13.00 Spazio 21 | AREA Fun Park età: 6-10 |
ALLA VELOCITA' DELLA LUCE
a cura di Elettra Sincrotrone Trieste |
Venerdì 25 settembre 2015 ore 19.00 Spazio 30 | AREA Meeting Park |
LA FABBRICA DI PROTEINE DI ELETTRA PER LA RICERCA CONTRO IL CANCRO
Interviene Paola Storici, ricercatrice di Elettra Sincrotrone Trieste |
Sabato 26 settembre 2015 ore 19.00 Spazio 30 | AREA Meeting Park |
SROTOLARE IL DNA Interviene Silvia Onesti, ricercatrice di Elettra Sincrotrone Trieste
Le proteine sono i “macchinari molecolari” che compiono tutte le funzioni necessarie a un organismo. Noi studiamo le proteine coinvolte nella duplicazione del DNA, il processo che permette alla cellula di copiare fedelmente le informazioni scritte nei geni per passarne una copia alla cellula figlia e assicurare la continuità genetica. Eventuali errori possono causare instabilità genetica, uno dei principali meccanismi all’origine dei tumori. Il primo passo di questo complessa operazione e’ lo srotolamento della doppia elica del DNA da parte di proteine specializzate chiamate elicasi: la biologia strutturale ci permette di costruire una immagine “atomica” di tali congegni e quindi di capire come funzionano. Queste proteine vengono prodotte solo dalle cellule che stanno proliferando e sono quindi marcatori tumorali e potenziali target per terapie anti-cancro.
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Domenica 27 settembre 2015 ore 17.00 Spazio 30 | AREA Meeting Park |
LE NANOTECNOLOGIE PER LA MEDICINA PERSONALIZZATA Interviene Loredana Casalis, ricercatrice di Elettra Sincrotrone Trieste La nanotecnologie applicate alla medicina a scopo diagnostico e terapeutico si prefiggono di costruire nuovi dispositivi miniaturizzati che aumentino la capacita’ di diagnosi precoce di malattie quali ad esempio il cancro, malattie cardiache e neurodegenerative. Tali dispositivi devono essere “multi-tasking”, ovvero capaci di monitorare simultaneamente diversi tipi di biomarcatori in un particolare paziente, prima e durante la terapia, consentendo di ottimizzare la terapia sul paziente stesso e di ridurre effetti collaterali indesiderati. Questo tipo di applicazioni va sotto il nume di “terapia personalizzata”. Questi dispositivi alle nano/micro scale possono essere automatizzati e utilizzati dal paziente stesso per raccogliere informazioni sul proprio stato di salute nel tempo. |
Sabato 26 settembre 2015 ore 16.30 Salone degli Incanti |
LA CUCINA MOLECOLARE TRA CHIMICA E FISICA
tra i relatori: Franco Zanini, ricercatore di Elettra Sincrotrone Trieste
Negli ultimi tre lustri, il mondo dell’alta cucina è andato incontro alla più grande rivoluzione della sua storia. La collaborazione tra cuochi e scienziati ha portato all’introduzione di un numero impressionante di nuove tecniche e all’elaborazione di una quantità di ricette superiore a quella di tutti i secoli passati. Superato un breve periodo di critiche incompetenti e infondate, il mondo della cosiddetta cucina molecolare sta ora entrando lentamente nella quotidianità di ristoranti e cucine domestiche. Così come, da anni, nessuno si stupisce più del forno a microonde, da un po’ di tempo sono del tutto normali anche il sifone e la cottura sottovuoto. Qui però si esploreranno anche gli anfratti meno noti del settore, e si imparerà come si può usare l’azoto liquido per trasformare in gelato una tazzina d’espresso, o come si può cucinare divinamente il pesce in lavastoviglie. Ma, soprattutto, capiremo che tutti, in cucina, possiamo diventare dei fantastici hackers… A cura di Università di Trieste in collaborazione con Elettra Sincrotrone Trieste |