Scuola sulle Nuove Metodologie Sperimentali per le radiazioni di Sincrotrone
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Dal 17 al 28 Novembre Elettra Sincrotrone Trieste e il Centro Internazionale di Fisica Teorica “Abdus Salam” (ICTP) hanno ospitato per due settimane la “School on Novel Experimental Methodologies for Synchrotron Radiation”, organizzata congiuntamente con l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (IAEA).
Il corso era rivolto a un gruppo di 28 giovani scienziati fortemente motivati in possesso del diploma di Ph.D., oppure con diversi anni di attività di ricerca alle spalle, in settori quali le scienze dei nanomateriali e il monitoraggio ambientale e provenienti da diversi paesi in Europa, Asia, America e Africa. L’obiettivo: l’introduzione e la dimostrazione di metodologie analitiche avanzate fondate sulla spettrometria a raggi X applicabili in questi campi.
Come dichiarato dagli organizzatori, “L’introduzione di fonti energetiche rinnovabili, nonché la diagnosi, il monitoraggio e la comprensione delle problematiche ambientali, rappresentano una priorità per i paesi in via di sviluppo a causa dell’impatto devastante della crescente industrializzazione. In molti casi tali si possono affrontare tali questioni con nuove tecnologie basate sullo sviluppo di nanomateriali che possono essere completamente caratterizzati grazie alle straordinarie proprietà delle radiazioni di sincrotrone”.
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| La partecipazione qualificata di Elettra, con undici ricercatori coinvolti in qualitàdi organizzatori,docenti e relatori, èstata determinante per la riuscita del corso, che in questo modo ha potuto offrire un programma bilanciato di lezioni, tutorial e sessioni pratiche e interattive presso le diverse linee di luce dell’ente, compresa la nuova linea XRF di fluorescenza a raggi X, dotata di una stazione terminale multifunzione dell’IAEA, di un microscopio TwinMic e di una linea XAFS. Gli organizzatori si sono dati l’obiettivo di valorizzare le competenze dei partecipanti nell’utilizzo della radiazione di sincrotrone basata su tecniche di spettrometria a raggi X. Inoltre, per i giovani ricercatori dei paesi in via di sviluppo, si ètrattato di un’opportunitàper utilizzare degli strumenti d’avanguardia attraverso i meccanismi competitivi di accesso predisposti da Elettra, dall’IAEA e dall’ICTP. |
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Ultima modifica il Lunedì, 15 Dicembre 2014 14:30
