Industrial Applications
Lavorazione di pietre naturali per progetti architettonici e di arredo
In linea con il concetto di sostenibilità dell’azienda Lavagnoli Marmi, vi è un grande interesse per lo sfruttamento della polvere di marmo dispersa in polimeri utilizzabili nella stampa 3D. La sfida principale è esplorare come queste componenti si mescolino e quali siano le principali variabili che influenzano il processo.
Produzione di componenti in plexiglass
L'azienda K-tec è interessata a studiare, a livello microscopico e anche molecolare, un processo di incollaggio specifico utilizzato nella produzione di vetri molto grandi per acquari e piscine che devono rispettare particolari specifiche in termini di aspetto ottico e resistenza meccanica. Una migliore comprensione della relazione tra parametri di processo e proprietà delle parti consentirà l’ottimizzazione dei processi di progettazione e produzione dei loro prodotti.
Leggi tutto...Disegno e produzione di oggetti da materiali di riciclo
È nell’interesse dell'azienda Alisea studiare le potenziali applicazioni della grafite in attività commerciali diverse da quelle comunemente note. In particolare sono allo studio nuovi materiali da costruzione con qualità ignifughe, che sono composti da un mix di materiali inerti, già normalmente utilizzati in edilizia, e di grafite, additivo di interesse per le sue specifiche caratteristiche chimico-fisiche (es. conducibilità termica ed elettrica, resistenza meccanica, ecc.).
Leggi tutto...Fibre naturali e resine ecosostenibili per il settore nautico
Il materiale rComposite dell'azienda Northern Light Composites è composto da tre componenti principali: fibre vegetali, resina e poliuretano. La sfida per Northern Light Composites era determinare come la resina si distribuisse nel materiale.
Leggi tutto...Soluzioni su misura in poliuretano
Le schiume poliuretaniche tradizionali non sono abbastanza robuste per resistere alle condizioni di lavoro della produzione di materiali compositi. Il materiale INTIVATO è stato sviluppato dall'azienda Carùs per essere utilizzato con la tecnologia dello stampaggio, adatta alla produzione in serie. L’interesse di Carùs è lo studio delle proprietà chimiche e morfologiche dei diversi processi di formazione delle schiume poliuretaniche rigide.
Leggi tutto...Lavorazione del legno
Il legno può essere carbonizzato mediante decomposizione termica controllata (pirolisi) per formare una superficie monolitica di carbonio per scopi estetici o tecnologici. Il legno con superfici carbonizzate può essere utilizzato anche per la decorazione d’interni. Nonostante le potenzialità di marketing, questi prodotti carbonizzati non sono stati ancora caratterizzati sia morfologicamente che chimicamente per le suddette applicazioni.
Leggi tutto...Lavorazione di prodotti in polietilene
L’imballaggio alimentare è generalmente basato su materiali polietilenici vergini. L'azienda DanPlast sta sviluppando un nuovo materiale che includerà granuli di polietilene (PE) riciclato nella composizione del materiale per l’imballaggio alimentare, come modo per riutilizzarlo e riciclarlo. La sfida principale è ottimizzare le strategie di produzione del film in PE per ottenere un polimero riciclato adatto ad applicazioni di confezionamento alimentare, con caratteristiche morfochimiche competitive rispetto al materiale vergine.
Leggi tutto...Nuovi polimeri e formulazioni da biomasse non commestibili
Biocatalisi per l'industria
Applicazione della tecnica infrarosso per lo studio dei tessuti tecnici
Approccio multitecnica per lo studio di vescicole extracellulari
Studio di malattie rare con microscopia infrarossa (FTIRM) e di fluorescenza a raggi X di bassa energia (LEXRF)
Il pigmento ocronotico è un segno distintivo dell’alcaptonuria (AKU), una patologia ultra-rara responsabile di danni tissutali che portano a una severa artropatia in comorbilità con l’amiloidosi. Tuttavia, i saggi biologici convenzionali non hanno ancora permesso di chiarire la composizione e il ruolo fisiopatologico del pigmento e la sua relazione strutturale con le amiloidi.
Utilizzo della spettroscopia FTIR per la selezione delle cellule nelle tecnologie della riproduzione assistita
Il successo delle tecniche di riproduzione assistita deriva anche dalla capacità di selezionare oociti e spermatozoi di buona qualità. Le analisi sulle caratteristiche macromolecolari degli ovociti sono necessarie per identificare e valutare eventuali alterazioni dovute all’invecchiamento. Dall’altro canto, la selezione degli spermatozoi è tipicamente basata solo su caratteristiche di morfologia, motilità e concentrazione.
Leggi tutto...Studi FTIR sulle strutture secondarie di proteine fibrose: Ammide III
Difetti nella struttura tridimensionale delle proteine fibrose sono associati a diverse patologie genetiche, tra cui la fibrosi, il morbo di Alzheimer e la malattia di Creutzfeldt-Jakob. In particolare, il collagene di tipo I è la proteina del collagene più abbondante nel corpo umano e riveste un ruolo importante nei tessuti mammiferi. La struttura secondaria del collagene di tipo I richiede studi approfonditi in quanto anomalie nella sua organizzazione sono coinvolte in diverse patologie.
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