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Thu 1 Oct, at 15:00 - Seminar Room T2

Il progetto ThomX a LAL

Alessandro Variola
Laboratoire de l\'Accélérateur Linéaire,CNRS-INP3 - Université Paris Sud

Abstract
L’effetto Compton e’ estremamente attrattivo per la produzione di raggi X duri dato l’importante aumento dell’energia del fotone retrodiffuso proporzionale a un fattor 4 gamma^2. Cio’ permette di ottenere fotoni di energia di qualche decina di keV collidendo laser di lunghezza d’onda vicina al micron e fasci d’elettroni di qualche decina di MeV. Inoltre la dipendenza dello spettro emesso con l’angolo di scattering consente una selezione spettrale tramite un semplice sistema di diaframmi. Il principale ostacolo nell’utilizzazione dell’effetto Compton come sorgente X e’ dato dal (relativamente) basso valore della sezione d’urto. I recenti progressi nell’amplificazione a fibre nei laser e nella stabilizzazione di cavita’ amplificatrici passive ad alto guadagno rendono oggi possible la concezioni di sorgneti con flussi dell’ordine di10^12/10^13 gamma/s. Queste possono avere differenti applicazioni in molteplici campi grazie anche alla compattezza e al costo ridotto dell’istallazione. Il progetto ThomX prende in considerazione un piccolo anello di energia variabile tra i 50 e i 90 MeV e un laser amplificato in una cavita’ Fabry Perot.

Last Updated on Tuesday, 24 April 2012 15:21