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L’Angiotermografia Dinamica: un tecnica diagnostica non invasiva per il tumore al seno.

Abstract
L'angiotermografia dinamica (DATG dall'inglese Dynamic AngioThermoGraphy) è una tecnica non invasiva per la diagnostica del tumore al seno (non fa uso di raggi-X né liquidi di contrasto). La DATG si basa sul principio dell'angiogenesi per cui un tumore, per nascere, svilupparsi e crescere, ha necessità di nuovi vasi e quindi, studiando le variazioni del pattern sanguigno (che in assenza di patologia rimane inalterato nel tempo), è possibile diagnosticare neoplasie anche molto precoci. L’immagine si forma su una sottilissima placca a cristalli liquidi colesterici che cambiano colore in funzione della temperatura e forniscono, quindi, un'immagine della vascolarizzazione della mammella quando vi si appoggia la placca. La DATG, da non confondersi con la termografia all’infrarosso, fu sviluppata a Parigi ed è tuttora utilizzata in alcuni Paesi (Italia, Brasile, Croazia e Romania) con ottimi risultati di Sensitivity e Specificity. I dati acquisiti ammontano a qualche migliaio, alcuni confrontati con esami istologici. Particolarmente importante è la bassa presenza di falsi positivi e la quasi totale assenza di “falsi negativi”. Presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Bologna, sono in corso studi per sfruttare, a livello diagnostico, la caratteristica di acquisizione “dinamica” dell’immagine che permette di stimare la profondità del pattern vascolare. La relazione sarà completata con interventi specifici sulle caratteristiche tecniche della macchina (Mario Bonera), sul confronto tra la DATG e altre tecniche diagnostiche (Francesca Draetta) e sull’analisi statistica preliminare dei dati esistenti (Rossella Brancaccio).